Come la primavera ha fatto sbocciare i fiori, così la campagna elettorale perenne in cui vive la nostra cittadina ha fatto proliferare gli interventi di maggioranza, opposizione e vecchi tromboni della politica locale, tutti ad accapigliarsi sulla maggiore moralità ed onestà intellettuale di alcuni rispetto ad altri, in una bailamme di botte e risposte degne del miglior “Asilo Mariuccia”!
Intanto, mentre gli altri parlano, molto spesso anche a vanvera, essendo essi stessi parte di quel sistema che dicono di voler ripulire, gli attivisti del MeetUp Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio ascoltano i cittadini, ne accettano le proposte ed i suggerimenti e, soprattutto, insieme a loro, analizzano le problematiche del territorio e studiano le metodologie più opportune per provare a trovare soluzioni ai problemi.
Attualmente, uno dei problemi che più sta destando preoccupazione tra i cittadini di San Giorgio è quello della criminalità diffusa, dal momento che la nostra cittadina è da qualche anno al centro di una escalation di episodi criminosi che stanno diffondendo nella popolazione grande allarme.
A partire dal 2012, infatti, si sono verificati episodi piuttosto preoccupanti: nel dicembre 2012 una rapina a mano armata all'ufficio postale alle ore 9 del mattino in pieno centro cittadino e ad appena 50 metri dalla locale caserma dei Carabinieri; a febbraio 2013 un tentativo di sequestro di persona nei confronti di un imprenditore di Biella residente a San Giorgio per lavoro, anche questo in pieno giorno; a luglio 2013 alle ore 13.30, ed in zona ampiamente trafficata, il furto in una chiesa cittadina del mantello e degli ori della Madonna del Carmine di cui ricorreva la festa. Fino ad arrivare al tragico episodio di qualche mese fa, la rapina in casa e l'omicidio di un'anziana sola nel suo appartamento.
Come cittadini sangiorgesi ed attivisti del M5S, abbiamo chiesto sia al Sindaco sia al Prefetto, massima autorità dello Stato sul territorio, di intervenire affinché venissero presi specifici provvedimenti tesi a migliorare le condizioni di vivibilità, la convivenza civile e la coesione sociale nella comunità sangiorgese, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta.
Ora, però, grazie alla collaborazione diretta con i nostri portavoce in Parlamento, è stata presentata al Senato dalla portavoce Vilma Moronese una interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Interno in cui si chiede di sapere se il Ministro intenda avviare un protocollo di coordinamento con le forze dell'ordine per intensificare l'attività di prevenzione e controllo dei fenomeni criminali, o come altrimenti intenda affrontare tale delicata situazione emergenziale, anche alla luce delle riduzioni previste per i presidi delle forze dell'ordine.
Checché ne dica il nostro Sindaco, dunque, gli attivisti del MeetUp Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio non sono affatto quelli dal bla bla bla facile, bensì sono quelli che portano in Parlamento le istanze dei cittadini!
Eppure noi siamo persone normali, cittadini normali, che non hanno incarichi politici tripli, che non sono stipendiati dai partiti, ma soprattutto che fanno SEMPRE quello in cui credono, anche se non siedono su nessuna poltrona!!!
Cosa, invece, hanno fatto i nostri amministratori, che ha più di 10 anni si alternano, sempre gli stessi, sugli scranni comunali, se non negare pubblicamente (ed i video del Consiglio Comunale del 29 novembre 2012 lo confermano) l’esistenza di un pericolo criminalità a San Giorgio?
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