Quanti cittadini conoscono i poteri e le possibilità delle persone cui hanno affidato il proprio voto?
Quanti sanno realmente dove vanno a finire i soldi che con le tasse paghiamo?
Purtroppo i concetti di trasparenza e legalità nella politica italiana e nelle amministrazoni delle nostre città sono sempre più lontani dalla loro applicazione e questo porta oltre che ad una limitazione delle informazioni che arrivano al cittadino, ad un diffuso senso di impotenza e di indifferenza nei confronti di qualunque scelta venga presa dai nostri amministratori.
Questa continua disaffezione nei confronti delle istituzioni, provoca conseguentemente una perdita di credibilità nei confronti delle istituzioni stesse.
Ecco, dunque, che è necessario informare, è necessario permettere ai cittadini, a tutti i cittadini, anche a quelli impossibilitati a partecipare di persona, di ascoltare e vedere cosa si fa, di cosa si parla, cosa si decide all'interno del Consiglio Comunale, ovverso all'interno della assemblea PUBBLICA di coloro che i cittadini stessi hanno eletto per rappresentarli nella gestione amministrativa del paese.
Cttadini in MoVimento - verso San Giorgio a Cinque Stelle lancia l'operazione FIATO SUL COLLO che consiste nella partecipazione costante ai Consigli Comunali e alle Commissioni Consiliari PUBBLICHE e nella ripresa audio - video, PREVIA COMUNICAZIONE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE della presenza delle telecamere e della successiva diffusione delle immagini, delle Assemblee Consiliari e delle riunioni delle Commissioni.
A chi dovesse dubitare che in questo modi si lede la privacy dei membri del Consiglio Comunale e delle Commissioni, ricordiamo che tali assemblee sono PUBBLICHE, APERTE AI CITTADINI e si SVOLGONO IN UN LUOGO PUBBLICO.
Nel sito del Garante della Privacy, poi, si legge chiaramente quanto segue:
" Sì alla ripresa e alla diffusione televisiva delle riunioni del Consiglio comunale, anche al di fuori dell'ambito locale e con le opinioni e i commenti del giornalista, purchè i presenti siano stati debitamente informati della presenza delle telecamere e della successiva diffusione di immagini.I soggetti pubblici possono trattare e diffondere dati personali senza dover acquisire il consenso degli interessati, purchè esista una legge o un regolamento che glielo consenta.La legge sulla privacy li autorizza inoltre a trattare alcuni dati sensibili (ad esempio, le opinioni espresse dai consiglieri durante le sedute ) nei limiti in cui ciò risulti necessario ad assicurare la pubblicità dell'attività istituzionale, fermo restando il divieto di divulgare notizie riguardanti lo stato di salute.Pubblicità di atti e sedute consiliari che è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali (D.Lg. n. 267/2000) il quale demanda al regolamento comunale l'introduzione di eventuali limiti."
Quindi, ove non sia espressa chiaramente nel Regolamento del Consiglio Comunale una limitazione alle riprese audio - video, esse possono essere tranquillamente realizzate.
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