Settecentomila metri quadrati di estensione, 59 ettari di superficie a disposizione delle attività produttive, 10 milioni di euro di investimenti per l'allestimento. Sono i numeri della nuova area industriale che sorgerà in contrada 'San Giovanni' a cavallo tra i territori comunali di San Nicola Manfredi e San Giorgio del Sannio, a poche centinaia di metri dai confini con Benevento.
L'iniziativa è promossa dal Consorzio dell'Area di sviluppo industriale (Asi) di Benevento - Ponte Valentino. Il progetto, in cantiere da anni, sta per entrare nella fase operativa con l'avvio dei primi lavori di realizzazione delle infrastrutture affidati all'associazione temporanea di imprese formata da 'Ecoimpianti service', 'Russo Edil', 'Scermino costruzioni' e 'Tecnocostruzioni'. Un intervento che con i suoi 590.000 metri quadrati di superficie da destinare alle attività produttive fa del sito il terzo più esteso della provincia dopo l'area di Ponte Valentino (2.190.000 metri quadrati) e la nascitura zona industriale di Amorosi – Puglianello (640.000 metri quadrati).
Iniziativa che a detta dei proponenti dovrebbe garantire nuove, importanti occasioni di sviluppo per il territorio sannita. Così il commissario del Consorzio Asi, Filippo Diasco, commentava nell'aprile 2009 l'avvenuto finanziamento da parte della Regione Campania delle opere di infrastrutturazione dell'area industriale: “In relazione alle potenzialità che l'area presenta per la straordinaria dotazione di infrastrutture di trasporto e per la posizione epicentrica, l'intervento potrà contribuire in misura sostanziale alla definizione delle condizioni di contesto necessarie per favorire l'insediamento di unità produttive aggiuntive”.
In questi giorni, a quanto si apprende dalla stampa locale, pare siano iniziati i lavori a San Giovanni ed i saldi a San Giorgio del Sannio: da una parte i lavori della FANTOMATICA area industriale del Consorzio dall'altra la svendita del territorio!!!
C'è la chiamata alle armi di ipotetici investitori ed imprenditori a farsi calamita per recepire i 10 milioni di euro di investimento per i 590.000 mq di superficie da destinare ad attività produttive! Venite, venite tutti a San Giovanni che ce sta 'a piglià 'e denare!!! Pò chell che succede succede...Signori si magna gratis: che ce ne fotte del consumo di territorio, che ce ne fotte di levare territorio agricolo e mettere capannoni industriali...che vadano a farsi fottere gli ambientalisti e quelli che lottano per salvare il territorio ed il paesaggio, nuje vulimme 'e denare!!!
L'iniziativa è promossa dal Consorzio dell'Area di sviluppo industriale (Asi) di Benevento - Ponte Valentino. Il progetto, in cantiere da anni, sta per entrare nella fase operativa con l'avvio dei primi lavori di realizzazione delle infrastrutture affidati all'associazione temporanea di imprese formata da 'Ecoimpianti service', 'Russo Edil', 'Scermino costruzioni' e 'Tecnocostruzioni'. Un intervento che con i suoi 590.000 metri quadrati di superficie da destinare alle attività produttive fa del sito il terzo più esteso della provincia dopo l'area di Ponte Valentino (2.190.000 metri quadrati) e la nascitura zona industriale di Amorosi – Puglianello (640.000 metri quadrati).
Iniziativa che a detta dei proponenti dovrebbe garantire nuove, importanti occasioni di sviluppo per il territorio sannita. Così il commissario del Consorzio Asi, Filippo Diasco, commentava nell'aprile 2009 l'avvenuto finanziamento da parte della Regione Campania delle opere di infrastrutturazione dell'area industriale: “In relazione alle potenzialità che l'area presenta per la straordinaria dotazione di infrastrutture di trasporto e per la posizione epicentrica, l'intervento potrà contribuire in misura sostanziale alla definizione delle condizioni di contesto necessarie per favorire l'insediamento di unità produttive aggiuntive”.
In questi giorni, a quanto si apprende dalla stampa locale, pare siano iniziati i lavori a San Giovanni ed i saldi a San Giorgio del Sannio: da una parte i lavori della FANTOMATICA area industriale del Consorzio dall'altra la svendita del territorio!!!
C'è la chiamata alle armi di ipotetici investitori ed imprenditori a farsi calamita per recepire i 10 milioni di euro di investimento per i 590.000 mq di superficie da destinare ad attività produttive! Venite, venite tutti a San Giovanni che ce sta 'a piglià 'e denare!!! Pò chell che succede succede...Signori si magna gratis: che ce ne fotte del consumo di territorio, che ce ne fotte di levare territorio agricolo e mettere capannoni industriali...che vadano a farsi fottere gli ambientalisti e quelli che lottano per salvare il territorio ed il paesaggio, nuje vulimme 'e denare!!!
Caro/a amico/a,
RispondiEliminaSan Giorgio è da anni terreno di conquista per il malaffare, ahinoi!!!
Dobbiamo uscire da questa cappa di omertà che ammantella il nostro paese e pravare, ognuno col propio impegno, a scardinare i rapporti insani ch si sono venuti a creare nel tempo tra politici, amministratori ed illegalità di ogni genere...è quello che abbiamo iniziato a fare...non è semplice, tutt'altro, ma ormai l'intervento diretto e la prtecipazione dei cittadini è diventata un fatto non più procrastinabile.
Perciò, ti invito a seguirci nelle nostre azioni e a partecipare alle nostre iniziative, anche le prossime che intendiamo intraprendere proprio sulla necessità di fermare il consumo del territorio.
Se vuoi, scrivici al nostro indirizzo di posta elettronica sangiorgiocinquestelle@gmail.com e potremo parlarne più diffusamente.
Ti ringrazio e ti saluto
elvira