Oggi è Carnevale e oggi, e solo oggi, dovrebbe valere il detto che ogni scherzo vale.
In realtà, a San Giorgio del Sannio viviamo in un Carnevale perenne, visto il continuo e duraturo clima di chiacchiere e bugie, maschere e pantomime, e visto che i cittadini, consapevoli o meno, si ritrovano a vivere sulla ribalta di un misero teatrino di burattini, con Mangiafuoco che tira le fila, i politicanti da strapazzo, con gli abiti sdruciti del Gatto e la Volpe, che hanno ridotto la politica ad un mero gossip di paese e tanti, piccoli e grandi Pinocchio, che agiscono da mentitori seriali nell'eterna speranza di raccattare consensi.
Per quanto ci riguarda, siamo abituati ai fatti ed è solo di fatti che vogliamo parlare.
In data 29 dicembre 2015 e e 26 gennaio 2016 abbiamo scritto al Comune di San Giorgio e al Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell'ASL BN1 per segnalare sia il mancato utilizzo, nel servizio mensa scolastica, dei prodotti da produzione biologica previsti alla voce “MENU’” della Carta del Servizio di ristorazione scolastica, Aggiornamento Anno Scolastico 2015/2016, sia la difformità rilevata tra i pasti somministrati e i menù in possesso dei genitori, nell’ambito del capitolo dei menù speciali.
Ebbene, checché ne abbia detto il Sindaco nel suo roboante intervento durante lo scorso consiglio comunale, sostenendo la tesi che non c'è bisogno della Commissione Mensa perché è sufficiente il controllo effettuato dal Comune stesso e dall'ASL, ci consta rilevare che è proprio l'ASL, in una nota a firma del Responsabile dell'Unità Operativa Prevenzione Collettiva, dott. Zucaro e del direttore del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione, Dott. ssa Romano, a confermarci “... il non utilizzo di prodotti di origine biologica nella preparazione dei pasti, perché non previsti dall’attuale Capitolato speciale di appalto ...”.
Nella stessa nota, poi, l'ASL invita il Comune a tenere in debito conto le Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica, redatte dal Ministero della Salute (G.U. n.134 del 11-6-2010) e in particolare il Cap. “Criteri ed indicazioni per la definizione del Capitolato”, dove si promuove l’utilizzo di prodotti a basso impatto ambientale (provenienti da produzione biologica e da produzione integrata).
Peccato che il Capitolato stipulato con la ditta erogatrice del servizio sia stato sottoscritto per il biennio 2014-2016 e che sia in scadenza a giugno prossimo e peccato, soprattutto, che il Comune, quando ha aggiornato la Carta dei servizi per la refezione scolastica, pare proprio sapesse benissimo che pur aggiornando la Carta dei Servizi, non ci sarebbe stata alcuna modifica in chiave biologica dei menù.
L'ASL, infine, riguardo alla difformità tra menù per soggetti allergici e pasti realmente serviti, dichiara che: “...risulta fondamentale, da parte dell’Ente Appaltante, la sorveglianza sul buono andamento del servizio e sul rispetto delle prescrizioni dell’ASL. ...”.
Cosa si desume da tutto ciò?
Per questo, ancora una volta, i cittadini attivi del MeetUp Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio ribadiscono la necessità, ormai davvero improcrastinabile, di istituire un organo terzo di controllo e monitoraggio, la Commissione Mensa, in cui le famiglie, utenti finali del servizio, possano verificare le reali condizioni del servizio e fare da trait d'union con il Comune, l'ASL e la ditta erogatrice.
I risultati di questo lavoro verranno pubblicati sul nostro blog, attraverso i nostri contatti social e attraverso la stampa locale.
Ne parleremo diffusamente anche nei nostri appuntamenti pubblici a partire da DOMENICA prossima 14 FEBBRAIO alle ore 11.00 sul VIALE SPINELLI all'altezza del PARCO URBANO, durante il nostro solito appuntamento domenicale con il MEETUP in PIAZZA.

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