su 8 pagine del 23 ottobre il Sindaco Ricci dichiara: ...(sulle tasse) NON VOGLIO RISPONDERE AI GRILLINI..."
Consideriamo qeusta risposta inopportuna e del tutto inadeguata al ruolo istituzionale che il Sindaco ricopre, dal momento che non è ai "grillini" che deve rispondere bensì ai cittadini tutti, ai sensi dell'art 41 dello Statuto che recita :
"I cittadini residenti, singoli od associati, possono rivolgere al Sindaco, opportunamente motivandole, interrogazioni per avere chiarimenti circa aspetti dell’attività amministrativa. La risposta viene fornita, entro il termine di trenta giorni, dal Sindaco o dal Segretario o dal Funzionario responsabile, a seconda della natura della richiesta pervenuta. L’Ufficio Pubbliche Relazioni curerà la tenuta e l’evasione dei reclami."
Al Sindaco, inoltre, ricordiamo che a TELESE TERME e a GINESTRA DEGLI SCHIAVONI, a pochi Km da San Giorgio, e non sulla luna quindi, la TASI non si paga!!!
Così come non si paga nelle vicine MARCIANISE e BAGNOLI IRPINO, dove le Amministrazioni hanno deliberato di recuperare le somme previste dal tributo con maggiori tagli alla spesa.
Il Sindaco suggerisce di guardarsi intorno e fare confronti, ma il confronto con Telese e Ginestra ad es. è perso in partenza!
Se poi guardiamo ad altri Comuni in Italia, ad es. a RAGUSA dove la TASI è stata abolita e per la TARI vengono esentate per 3 anni le nuove attività avviate nel centro storico e sempre per 3 anni gli immobili ad uso abitativo che ricadono nel centro storico e per i quali si avvia, nell’anno d’imposta, l’acquisto e la ristrutturazione, il confronto non si può proprio fare!!!
QUALE SCELTA MIGLIORE PER SAN GIORGIO SE NON "COPIARE" IL COMUNE DI RAGUSA PER STIMOLARE CONCRETAMENTE IL RECUPERO DEL SUO CENTRO STORICO, COSì TANTO AUSPICATO E PROMESSO NEGLI ANNI E MAI REALIZZATO SINORA???
Consideriamo qeusta risposta inopportuna e del tutto inadeguata al ruolo istituzionale che il Sindaco ricopre, dal momento che non è ai "grillini" che deve rispondere bensì ai cittadini tutti, ai sensi dell'art 41 dello Statuto che recita :
"I cittadini residenti, singoli od associati, possono rivolgere al Sindaco, opportunamente motivandole, interrogazioni per avere chiarimenti circa aspetti dell’attività amministrativa. La risposta viene fornita, entro il termine di trenta giorni, dal Sindaco o dal Segretario o dal Funzionario responsabile, a seconda della natura della richiesta pervenuta. L’Ufficio Pubbliche Relazioni curerà la tenuta e l’evasione dei reclami."
Al Sindaco, inoltre, ricordiamo che a TELESE TERME e a GINESTRA DEGLI SCHIAVONI, a pochi Km da San Giorgio, e non sulla luna quindi, la TASI non si paga!!!
Così come non si paga nelle vicine MARCIANISE e BAGNOLI IRPINO, dove le Amministrazioni hanno deliberato di recuperare le somme previste dal tributo con maggiori tagli alla spesa.
Il Sindaco suggerisce di guardarsi intorno e fare confronti, ma il confronto con Telese e Ginestra ad es. è perso in partenza!
Se poi guardiamo ad altri Comuni in Italia, ad es. a RAGUSA dove la TASI è stata abolita e per la TARI vengono esentate per 3 anni le nuove attività avviate nel centro storico e sempre per 3 anni gli immobili ad uso abitativo che ricadono nel centro storico e per i quali si avvia, nell’anno d’imposta, l’acquisto e la ristrutturazione, il confronto non si può proprio fare!!!
QUALE SCELTA MIGLIORE PER SAN GIORGIO SE NON "COPIARE" IL COMUNE DI RAGUSA PER STIMOLARE CONCRETAMENTE IL RECUPERO DEL SUO CENTRO STORICO, COSì TANTO AUSPICATO E PROMESSO NEGLI ANNI E MAI REALIZZATO SINORA???
Ma, si sa, a San Giorgio vige la cattiva
abitudine di guardare a chi sta peggio di noi e non a chi sta meglio e a
chi può fornire e sempi virtuosi di buona amministrazione!
Ah,
infine, vogliamo evidenziare al nostro Sindaco che , esaminado i
Regolamenti IUC di numerosi Comuni Sanniti non abbiamo ancora trovato un
Comune dove vengono esentate nella misura del 100 % del tributo
giornaliero occupazioni realizzate da enti e associazioni senza fine di
lucro o manifestazioni patrocinate, con apposito provvedimento, dal
Comune.
Questo ci sembra significhi che a San Giorgio del Sannio
nessuna associazione che si faccia patrocinare dal Comune paghi la
tassa sui rifiuti per la durata delle manifestazione che organizza e
idem accada ad es per la notte bianca che è un evento durante il quale,
notoriamente, si producono quantità enormi di rifiuti.
Sembra proprio , dunque, che in questi casi il costo dei rifiuti ricada su tutti i cittadini e non su chi li produce!!!
Se è così, quindi, San Giorgio si può davvero definire un Comune che fa pagare ai cittadini le tasse più basse del Sannio???
I "grillini", insieme a tutti i cittadini sangiorgesi, attendono risposte.