Ad oggi sono oltre quaranta i Comuni italiani in cui è possibile esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti nel momento in cui ci si reca all’Ufficio Anagrafe per ottenere il rilascio o il rinnovo della carta d’identità.
A breve, in questa lista verrà inserito anche il Comune di San Giorgio del Sannio, in virtù della Delibera n. 149 del 12/10/2015 emanata in seguito ad una mia istanza di applicazione della Legge 98/2013 che prevede, appunto, la possibilità di inserire sulla Carta d'Identità “l’indicazione del consenso ovvero del diniego della persona cui si riferisce a donare gli organi in caso di morte”.
Sono felice di aver contribuito, con la mia richesta, protocollata al Comune come cittadina sangiorgese ed attivista del locale MeetUp Amici di Beppe Grillo, a fare in modo che la nostra comunità sangiorgese abbia gli strumenti tecnico amminstrativi per essere all'avanguardia nel Sannio, in Campania e in tutto il territorio nazionale su un tema così importante e determinante per poter salvare delle vite umane!
Donare gli organi non è solo una scelta di solidarietà ma anche una scelta consapevole, che si traduce soprattutto con la conoscenza dei passaggi essenziali al fine di poter effettivamente procedere al prelievo di organi a scopo di trapianto.
Per questo è fondamentale l'attuazione di tutte le dovute procedure presso i Comuni e per questo è stata determinante la sollecitudine, di cui è giusto prendere atto, con la quale gli Amministratori locali hanno agito.
A partirte da ora, l'Amministrazione Comunale di San Giorgio dovrà, con la stessa sollecitudine, dare realizzazione concreta alla delibera, per consentire a tutti i cittadini sangiorgesi che lo vorranno, di esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti firmando un semplice modulo.
Sul sito www.sonoundonatore.it, che attraverso un contatore aggiorna in tempo reale i dati grazie al Sistema Informativo Trapianti, il database del Centro Nazionale Trapianti che registra le manifestazioni di volontà rese dai cittadini attraverso i Comuni, è possibile vedere che nei circa 40 Comuni aderenti sono state registrate oltre 103.500 richieste a fronte di solo 7882 dinieghi.
Mi auguro vivamente che a breve anche noi cittadini sangiorgesi possiamo incrementare il numero delle donazioni, perché, come recita il motto della campagna, «per salvare una vita non servono super poteri. Basta una firma» .
Elvira Santaniello, attivista