Come attivisti del M5S e membri
del MeetUp Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio, siamo profondamente
dispiaciuti di non essere riusciti ad organizzare una manifestazione pubblica
per dare il giusto rilievo alla STRENUA DIFASA DELLA COSTITUZIONE CHE STANNO
FACENDO I NOSTRI CONCITTADINI E PORTAVOCE IN PARLAMENTO.
Questo è un momento cruciale e incontrarci
e stringerci tutti in un abbraccio ideale a coloro che sono in aula e sul tetto
di Montecitorio per difendere le basi della nostra democrazia e di certo non la
poltrona, sarebbe stato non solo un grande evento simbolico ma anche un momento
di condivisione, un momento per farci l’un l’altro CORAGGIO.
Sì, avete letto bene, farci
coraggio l’un l’altro, perché in una realtà sociale in cui non si arriva a fine
mese, non ce la si fa a pagare l’affitto e le bollette, si hanno difficoltà
perfino a comperare le medicine e a pagare il dentista e l’oculista per i
propri figli, è molto difficile fare anche l’attivista e l’incoraggiamento a
continuare strenuamente nel portare avanti le proprie idee ed i propri valori
non basta mai!
Eppure noi siamo qui, e pur non
essendo riusciti ad organizzare in tempo i banchetti informativi sulla modifica
dell’art. 138 delle Costituzione, siamo qui a chiedere ai cittadini, a tutti i
cittadini di informarsi, di leggere il testo sia dell’art. 138 sia del Disegno
di Legge 813 che dovrebbe andare a modificarlo, di comprendere quali sono i
buoni e sacrosanti motivi per i quali non è opportuno permettere che siano così
“facilitate” e demandate a pochi le modifiche costituzionali: innanzitutto il
disegno di legge costituzionale 813 prevede nuove modalità di modifica
costituzionale, in deroga all'art.138 della Costituzione, imponendo i modi, le
forme e i tempi del dibattito parlamentare, rendendo di fatto il Parlamento non
più in grado di svolgere il proprio ruolo, aumentando i poteri del Governo e mettendo
sotto scacco la Costituzione; è prevista
la modifica della forma di Stato e di
Governo, spingendo fortemente verso il presidenzialismo e concentrando il
potere nelle mani di uno solo; vengono affidati compiti non chiari a delle Commissioni
di nominati senza che la pubblica opinione venga messa in condizioni di
conoscere e discutere le proposte; tutta la procedura del disegno di legge è troppo
veloce , come se si trattasse di una qualsiasi legge ordinaria di particolare
urgenza e non di revisioni costituzionali, che, invece, dovrebbero essere poste
in essere con grande tutela ed estrema parsimonia.
Chiediamo ai cittadini di leggere
ed informarsi e soprattutto INDIGNARSI
per le falsità che alcuni rappresentanti istituzionali, Presidente della Camera
compresa, stanno dicendo in queste ore. Frasi del tipo: “… Occupare può essere una manifestazione di protesta di chi
si sente escluso dalle sedi decisionali, non di chi, invece, ne fa parte a
pieno titolo ed ha tutti gli strumenti necessari per opporsi e dissentire…Ma
sono davvero questi i gesti che avvicinano i cittadini alle istituzioni?"
sono secondo noi vergognose!
Ci
dica la Presidente Boldrini, quali sono i gesti fatti in Parlamento per avvicinare i cittadini
alle istituzioni? E’ un atto che avvicina i cittadini alle Istituzioni quello
di coloro che votano il DECRETO DEL FARE all’interno del quale vengono
sottratte risorse ai fondi destinati al lavoro e alle politiche sociali, viene approvato un “condono” ai signori delle slot
machines in modo ch , invece di 93 milioni di euro, lo Stato intascherà solo
600.000 euro, o vengono ancora una volta date autorizzazioni a gogò in barba al
rischio idrogeologico e alla necessità di evitare il consumo indiscriminato del
suolo?
Vi
invitiamo, pertanto, come cittadini e come attivisti, a leggere , informarvi,
indignarvi, perché la Costituzione è di tutti e non dei partiti e, se lo
riterrete opportuno, a testimoniare, nel modo che riterrete adeguato, il vostro
disappunto e la vostra protesta!
Loro
non si arrenderanno, noi neppure!