Nel Medio Calore Sannita il Movimento 5 Stelle si caratterizza per essere una forma di vita aliena, con un modus operandi e regole totalmente estranee dalle normali dinamiche pentastellate!
Ebbene sì, visto che, oltre alle ben note peripezie della evanescente consigliera penstastellata sangiorgese, oggi registriamo l’entrata in gioco di un Sindaco che si dice pentastellato ma in realtà non lo è e non potrà esserlo almeno fino alle prossime elezioni nel suo Comune.
Mi spiego meglio: nel primo pomeriggio di oggi è stato pubblicato da una testata on line sannita [http://www.anteprima24.it/bene…/m5s-sindaco-sannio-adesione/] un articolo in cui si annuncia con squilli di trombe e rulli di tamburi il fatto che Gian Tommanso Manganiello, Sindaco di San Nazzaro, ha aderito al M5S per cui è il primo sindaco pentastellato del Sannio!
Qualcuno dirà: notizia bomba!!!! Ma non è per niente così!
Il Sindaco di San Nazzaro è al secondo anno del suo secondo mandato, eletto in una lista civica, e, pur essendo del tutto legittima la sua volontà di iscriversi ad una forza politica o partito, in questo caso il M5S, ciò non lo rende un sindaco pentastellato, in quanto eletto, appunto, in una civica.
Pertanto, se lo vorrà, alle prossime elezioni potrà seguire tutto l’ iter previsto per le candidature e sperare che la sua lista venga certificata, per poi concorrere alle elezioni nel suo Comune con il simbolo del M5S.
Questo è quanto.
Ma una domanda sorge spontanea: perché la consigliera comunale pentastellata di San Giorgio, cui ultimamente il Sindaco di San Nazzaro si accompagna spesso negli incontri politici e cui sembrerebbe abbia anche concesso la delega a rappresentarlo all’assemblea dei soci di Alto Calore Servizi (almeno è questo quello che si legge ne suddetto articolo), non gli ha spiegato le cose come stanno veramente?
Oppure, se gliele ha spiegate, perché non si è affrettata a smentire quanto asserito nell’articolo?
Eppure, esiste un importante precedente, risalente al 2016, relativo al Sindaco di Casalduni la cui adesione al M5S fu immediatamente smentita dai consiglieri comunali di Benevento perché, e cito dal comunicato, “non si aderisce al Movimento, ma si viene eletti portavoce dello stesso” (https://sanniopage.com/sguera-farese-smentiscono-lingresso…/)
Vuoi vedere che, sotto sotto, questo, diciamo così fraintendimento, potrebbe essere stato considerato un utile forma di pubblicità per il suo fantomatico impegno sulla questione Alto Calore?
Del resto, ricevere la delega da un sindaco eletto in una lista civica è un conto, riceverla da un Sindaco del M5S ha tutt’alto significato politico.
Ma questa potrebbe essere stata anche una forzatura della stampa.
Sta di fatto che, non avendo la consigliera mai pubblicato nulla di ufficiale sulla sua azione amministrativa e non avendo noi cittadini un report o un video dell’assemblea dei Soci di Alto Calore, non sappiamo se la Consigliera ha parlato in assemblea come portavoce del M5S di San Giorgio del Sannio oppure come delegata di un sindaco che dal punto di vista amministrativo col M5S non ha niente a che vedere, a parte la sua personale adesione alla piattaforma Rousseau.
Tutto ciò premesso, ritengo da cittadina attiva del Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giorgio che questa situazione debba essere urgentemente chiarita da chi di dovere e anche da parte della stampa, onde evitare polemiche inutili e dannose per il M5S.
Ove ciò non accadesse in tempi brevi, provvederò personalmente a segnalare l’accaduto ai Probiviri del M5S.
Sapete, non vorrei mai che proprio da San Giorgio partisse l’invasione di forze politiche aliene verso l’infinito ed oltre!!
!
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti saranno letti prima di essere pubblicati. Se off topic, non verrano pubblicati.