mercoledì 30 settembre 2015

La Portavoce al Senato Vilma Moronese presente un'interrogazione sulla carenza idrica a San Giorgio del Sannio


E’ stata depositata presso il Senato della Repubblica dalla Portavoce M5S Vilma Moronese un’interrogazione scritta al Ministro dello Sviluppo e al Ministro delle Finanze, riguardante la gestione dei servizi idrici della società Alto Calore SpA, società che gestisce oltre 200,000 utenze tra le province di Avellino e Benevento.

<<L’interrogazione nasce dalle continue segnalazioni inviate da cittadini che lamentavano continui disservizi nella fornitura dell’acqua potabile, una discontinuità ripetuta nel tempo che non ha permesso ai cittadini di avere l’acqua nelle loro case anche durante questi mesi estivi, che verranno ricordati nella storia tra i più caldi ...

L’interrogazione segue come atto ad una lettera inviata sia al Comune di San Giorgio del Sannio sia alla società Alto Calore SpA nel mese di Agosto scorso, alla quale abbiamo ricevuto risposta in questi giorni solo dal Comune che però non ci ha soddisfatti in quanto non ci ha sono stati rappresentati interventi significativi intrapresi. Ci dispiace invece constatare che la società Alto Calore SpA ha ritenuto superfluo rispondere>>

QUI il testo completo del'Interrogazione

sabato 26 settembre 2015

I Voucher INPS? Meglio tardi che mai!!!

Gli attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio esprimono viva soddisfazione per la decisione dell’Amministrazione Comunale di istituire una procedura di selezione per lavori occasionali retribuita attraverso i VOUCHER INPS.
E’ dal mese di settembre dello scorso anno che gli attivisti hanno inoltrato una richiesta in tal senso senza mai ricevere risposta e, ovviamente, leggere che tale proposta verrà realizzata ci fa piacere: meglio tardi che mai!
Tuttavia, sia consentita una considerazione.

Combattere la crisi è un’impresa non facile! Oggi, le difficoltà economiche sono aumentate in modo esponenziale ed hanno travolto intere famiglie, persone spesso senza lavoro, senza reddito e con spese da affrontare per l’educazione ed il mantenimento dei propri congiunti. 
Nel contempo, anche i Comuni sono oggetto di pesanti tagli ai trasferimenti e sono poche le risorse da destinare alle fasce sociali meno abbienti.
Per questo, è necessario che non si facciano soltanto provvedimenti spot che, da soli, costituiscono semplicemente una forma di assistenzialismo momentaneo e fine a stesso, bensì si agisca in maniera programmatica e strutturale per dare vita ad un sistema di welfare generativo, con progetti che, a costo zero o quasi zero, portino valore aggiunto al Comune e sostegno alle classi deboli della comunità.

A questo proposito, ci piace ricordare al Sindaco Ricci che le proposte di buon senso sono appunto frutto del buon senso e non hanno colore politico, per cui auspichiamo che anche la nostra proposta sul BARATTO AMMINISTRATIVO, ovvero la possibilità, data ai Comuni dall’art. 24 del Decreto Sblocca Italia, di barattare i debiti col Fisco mettendosi a disposizione del proprio comune di appartenenza ed effettuando lavori socialmente utili, fatta nel marzo scorso, non venga cestinata come “la solita cosa da grillini” ma venga presa in seria considerazione.
A tale proposito è di ieri la notizia che il Comune di Milano ha approvato il 24 settembre scorso una delibera per applicare il baratto amministrativo ai debiti pregressi e alle morosità incolpevoli ed è la prima delle grande città italiane ad introdurre questa misura, mentre hanno già riposto positivamente alle richieste in tal senso Massarossa e Borgo a Mozzano (Lucca), in Lombardia Bazzana, Rota d'Imagna e Palazzago (Bergamo), Tollo e Ortona (Chieti)in Abruzzo; in Umbria il comune di Monteleone di Spoleto, mentre Marcellinara in provincia di Catanzaro sconta fino al 30% del debito. Misure simili sono state adottate anche a Lecco, Messina, Imola, Bergamo, Sirmione, Pesaro.

E perché no a San Giorgio??? 
Gli attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo si augurano che accada presto ad opera di questa Amministrazione, altrimenti accadrà presto e con certezza quando San Giorgio diventerà un Comune a 5 stelle!

lunedì 21 settembre 2015

Cominciano i Meetup in piazza!!!


A partire da domenica 20 settembre, gli Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio terranno una serie di Gazebo informativi sul Viale Spinelli per incontrare i cittadini e presentare le iniziative locali e nazionali organizzate e curate dal Meetup di San Giorgio.
Ieri abbiamo parlato del tema più discusso in paese durante questi ultimi mesi, la carenza idrica, ma abbiamo affrontato anche temi di rilevanza nazionale come il DDL Scuola e il Reddito di Cittadinanza.
Abbiamo anche colto anche l'occasione di questo momento di incontro per ufficializzare l'inizio di un percorso trasparente e partecipato volto alla presentazione di una lista del M5S alle prossime amministrative del 2016.


Gli incontri sul Viale proseguiranno anche ad ottobre, domenica 11 e domenica 25, sul Viale Spinelli all'altezza del Parco Urbano  dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.





sabato 12 settembre 2015

MALA GESTIO DI ALTO CALORE SERVIZI: RIMANIAMO SEMPRE Più BASITI!!!

[di Elvira Santaniello - attivista]

In data 9 settembre c. a. ho ricevuto presso il mio indirizzo una raccomandata inviata al Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio.
Mi è sembrata una cosa strana, visto che le nostre comunicazioni si svolgono praticamente sempre attraverso il nostro indirizzo di posta elettronica o sui social network.
La apro e leggo che si tratta di una sorta di ESPOSTO inviato al Procuratore Capo della Repubblica di Avellino, Rosario Cantelmo, alla dott. ssa Buono, sempre della Procura di AV, al Comandante del Nucleo della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di AV, ad un’emittente televisiva, a diversi Sindaci, tra i quali il Sindaco di San Giorgio del Sannio, ad un’Associazione di tutela dei cittadini, e al nostro Meetup.
Proseguo nella lettura e più vado avanti più mi rendo conto che l’argomento è estremamente interessante, a partire dal titolo: ALTO CALORE PERMETTE AD ALCUNI UTENTI DI NON PAGARE L’ACQUA.
Ma come è possibile una cosa del genere?
Da quanto dichiarato in questa lettera, firmata da, cito testualmente, “alcuni cittadini onesti e ora anche stanchi”, sembrerebbe che, in virtù delle avverse condizioni atmosferiche verificatesi nei mesi di novembre e dicembre 2014, si siano rotti circa 3000 contatori e che non ci fossero presso l’Alto Calore contatori sufficienti a risolvere questa emergenza.
PRIMA RIFLESSIONE: ma come possibile che l’Alto Calore, che ricava introiti importanti proprio dalle bollette che vengono calcolate in base al consumo espresso sul contatore, non abbia in deposito 3000 contatori????
Per risolvere, questa emergenza, comunque, sembrerebbe che l’Alto Calore abbia fatto installare al posto dei contatori UN PEZZO DI TUBO, definito come “flessibile o tronchetto”, al fine di erogare l’acqua in attesa di un nuovo contatore da montare a brevissima scadenza.
Ma, partendo dai mesi di novembre e dicembre, quanto sarebbe durato questo periodo di erogazione senza contatore?
Per rispondere a questa domanda, nella lettera si fa riferimento ad una nota, allegata in copia, datata 09 gennaio 2015, quindi più di 2 mesi dopo le rotture dei contatori, e sottoscritta dal direttore Amministrativo/Finanziario e dal Responsabile del processo tecnico di Alto Calore, nella quale i suddetti chiedono a tutti i soggetti interessati alla vicenda, dai responsabili dei distretti e gli operatori tecnici fino al Presidente De Stefano, di far pervenire loro le evidenze al fine di individuare quanti siano gli impianti su cui non è istallato il misuratore.
SECONDA RIFLESSIONE: sembrerebbe proprio che TUTTI all’interno di Alto Calore Servizi siano a conoscenza di questa operazione nei fatti ILLEGITTIMA dal momento che il consumo dell’acqua è documentabile e quantificabile solo attraverso i contatori!!!

Ma secondo voi, cari concittadini, può essere considerata NORMALE una situazione, seppur emergenziale, nella quale a fianco di cittadini che pagano bollette salatissime e subiscono continui e costanti disservizi con sospensioni, spesso nemmeno comunicate dell’erogazione idrica per giornate e nottate intere ci sono cittadini che per almeno 3 mesi non pagano l’acqua???
MA NON E’ FINITA QUI!!!
Sembrerebbe, sempre stando alla lettera ricevuta, che a maggio 2015, quindi 5 mesi dopo la nota inviata dai due dirigenti siano ancora 1000 i “flessibili” montati al posto dei contatori.
TERZA RIFLESSIONE: se dopo ben 7 mesi dalla situazione emergenziale della rottura dei contatori per motivi atmosferici, sembrerebbe essercene un numero notevole che non è stato sostituito ed esisterebbe altresì un numero notevole di utenti che usufruiscono dell’erogazione dell’acqua senza pagare (o comunque pagando magari solo una cifra simbolica), davvero possiamo noi utenti pagatori creder che di tutto questo l’Alto Calore non sia al corrente?
Davvero non potremmo noi utenti pagatori immaginare che tale situazione possa essere voluta al fine di favorire alcuni e sfavorire altri?

Sappiate, cari concittadini, che un contatore costa euro 25 e che mille contatori ne costano 25.000 …
Cosa sono 25.000 euro per una società che con affidamento diretto acquista un software per la gestione del personale a oltre 37.000 euro e il noleggio dei satellitari per le auto a 20.000 euro all’anno????
Sappiate ancora che la gara d’appalto per 12.000 contatoriè stata pubblicata l'8 luglio, come conferma il sito dell’Ente, e si doveva concludere il 28 luglio scorso ma ad oggi non è dato di sapere com’è andata a finire …
La lettera ci dice che sarebbe stata sospesa a causa delle eccessive richieste di chiarimenti e dell’elevato numero di ricorsi!!!

Francamente tutto questo ci lascia basiti!!!
Sapevamo della mala gestio, della politicizzazione, del poltronificio, ma questo danno ai cittadini utenti paganti, se confermato dalle indagini che ci auguriamo la Procura vorrà svolgere in breve tempo, è uno schiaffo ben assestato a chi da anni subisce i disservizi eppure continua a pagare!!!!

Il Meetup Amici di Beppe Grillo ed San Giorgio del Sannio ha tutta l’intenzione di approfondire questa vicenda, di chiedere documenti ed atti a chi di dovere e di monitorare la cosa anche grazie alla collaborazione, sempre molto proficua, con esperti in materia legale e con i Consiglieri Regionali ed i Portavoce al Parlamento del MoVimento 5 Stelle.
Ci auguriamo che altrettanto costante sia l’impegno dei cittadini e la volontà di TUTTI I SANGIORGESI di conoscere e far venire a galla la verità!!!





mercoledì 9 settembre 2015

I piatti? li laviamo alla fontana




QUI il Video di 8 Channel canale 696

A San Giorgio l 'acqua è poca e a' papera nun galleggia...e nun se ponno lavà manco i piatti!!!

Nella prima settimana di agosto alcuni cittadini ed attivisti del Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giorgio del Sannio hanno inviato una formale diffida in cui si invitava il Sindaco 
-a pretendere la continuità del servizio idrico per il Comune in ogni periodo dell'anno;
-ad informare i cittadini di San Giorgio del Sannio in modo esauriente e tempestivo sulle sospensioni;
-ove le sospensioni siano inevitabili, a richiedere alla società Alto Calore Servizi un calendario preventivo delle stesse;
e l'ACS 
-a ripristinare la normale erogazione del servizio idrico nei Comuni serviti;
-a pubblicare sul sito web della società la documentazione relativa allo stato attuale delle risorse idriche disponibili e la documentazione tecnica che attesti la necessità della sospensione idrica sia notturna che diurna.
LA RISPOSTA DEL SINDACO, a pochi giorni dalla scadenza dei 30 gg previsti, è la seguente:

"La rassicuro che, anche senza diffide, siamo pienamente consapevoli del disagio di questi giorni e tutte le attribuzioni rientranti nei poteri del Sindaco sono state esercitate quotidianamente presso l'azienda fornitrice del servizio."

EBBENE, QUALI SONO QUESTI ATTI FORMALI REALIZZATI DAL SINDACO NELL'ESERCIZIO DELLE SUE FUNZIONI E DELLE ATTRIBUZIONI RIENTRANTI NEI SUOI POTERI?
Glielo abbiamo chiesto con una istanza di accesso a questi, per ora ancora fantomatici, atti.
Nel frattempo, ACS non r ha proprio risposto!
A riguardo è già pronto un ricorso al TAR che valuteremo di presentare ad avvenuta scadenza dei termini.

Oltre a tutto ciò, c'è molto, molto altro che bolle in pentola, ma ne parleremo a tempo debito.

Nel frattempo , come gesto di protesta simbolico ci siamo recati nella piazza principale del paese, dove si erge la fontana che ne è il simbolo, e abbiamo riempito lì le bacinelle per poter lavare i piatti e le stoviglie di casa!!!

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