sabato 31 marzo 2012

Partecipare a L'Ora della Terra non basta...ci vuole una concreta pianificazione del territorio in chiave sostenibile!

Si è svolto ieri presso la Rocca dei Rettori di Benevento un incontro tra i Comuni, Provincia e WWF Sannio per fare il punto selle iniziative in atto e di quelle ancora in progetto in tema  risparmio energetico.
Per il Comune di San Giorgio del Sannio, che parteciperà quest’oggi all’iniziativa “L’Ora della Terra” spegnendo le sue fontane, ha partecipato l’Assessore Dina Camerlengo, la quale ha illustrato le iniziative organizzate dalle scuole sangiorgesi affinché anche la platea scolastica dia  un contributo concreto all’iniziativa: le scuole, infatti, spegneranno l’energia elettrica per la prima ora della mattinata e il campanello sarà sostituito dai collaboratori scolastici che utilizzeranno un campanello manuale.
Non vogliamo entrare nel merito delle iniziative intraprese, dal momento che consideriamo pratica dettata dal buon senso quella di spegnere le luci la mattina, per giunta alla fine del mese di marzo e quando è già andata in vigore l’ora legale, tuttavia vogliamo esprimere alcune considerazioni in merito alla partecipazione all’evento da parte del Comune di San Giorgio e in merito alle valutazioni fatte, e da fare, da parte del WWF Sannio nei confronti degli Enti Locali in tema di risparmio energetico e, più in generale, di buone pratiche in tema ambientale.

Come si può considerare credibile un Ente Locale che partecipa solo alle manifestazioni esteriori quale è “L'Ora della Terra” (cosa che pure è importante ma sicuramente non è la più importante) e che spegne la luce nelle scuole e non fa suonare le campanelle elettriche, mentre in concreto dal 2009 ad oggi (e se per questo neanche prima) non ha fatto ancora niente di tangibile nonostante siano stati siglati i protocolli d'intesa tra Comuni e Provincia per il risparmio energetico e nonostante faccia parte dal 2010 del Patto dei Sindaci per le energie rinnovabili?
E poi, può essere considerato credibile un Comune che non tutela né l'ambiente né il territorio né la salute dei cittadini gestendo in maniera assolutamente scellerata la questione dell'amianto alle ex Poste?
Come si può considerare credibile un Ente Locale che su un terreno non bonificato dall'amianto (che è presente, checchè ne dica il Comune, dal momento che le analisi ARPAC dell’ ottobre 2011 lo confermano) ci vuole fare un giardino pubblico?
Come si può considerare credibile un Comune dove la percentuale di raccolta differenziata invece di aumentare diminuisce e quello che aumenta è solo la bolletta della TARSU?
Riteniamo che questi siano temi che un'organizzazione come il wwf non possa far passare sotto silenzio...questi sono problemi in cui l'attivismo ambientalista si salda con la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e non si può, secondo noi, accettare passivamente che i Comuni partecipino agli eventi ambientalisti pur senza far niente di concreto su quelle tematiche.
Come Forum Civico Cittadini in MoVimento verso San Giorgio a 5 Stelle abbiamo più volte, anche recentemente, pungolato il Comune sui temi energetici, sul consumo del territorio, sui rifiuti...abbiamo fatto denunce, ma anche proposte (puntualmente non considerate)...
Noi siamo semplici cittadini, ma il WWF, che è un organismo internazionale, può tollerare che vengano fatte solo ed esclusivamente mere operazioni di facciata e che, invece, di sostanza non ce ne sia neanche un pò?

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