lunedì 22 febbraio 2016

Assemblea dei Meetup irpini e sanniti sull'emergenza idrica e sulla Legge di Riordino del Servizio Idrico

Confrontarsi con altre persone sugli strumenti in possesso dei cittadini per provare a scardinare il sistema del Riordino del Servizio Idrico così come rielaborato dalla nuova Legge Regionale è importante...è importante delineare azioni comuni per fronteggiare l'avvento della gestione privata che ormai avanza a grandi passi....purtroppo è deprimente constatare che di tutti i Comuni del Sannio fosse presente solo San Giorgio del Sannio...

IL LAVORO DA FARE E' TANTO, DI INFORMAZIONE SOPRATTUTTO, MA ANCHE A LIVELLO AMMINISTRATIVO E DI MONITORAGGIO DEGLI EVENTI...
IL NOSTRO IMPEGNO E' E SARA' MASSIMO ALL'INTERNO DEL COSTITUENDO GRUPPO DI LAVORO IRPINO - SANNITA E NEI PROSSIMI GIORNI INIZIEREMO UNA CAMPAGNA INFORMATIVA PER SPIEGARE AI CITTADINI SANGIORGESI QUAL'E' AD OGGI LO STATO DELL'ARTE, QUALI SONO GLI SCENARI FUTURI CHE PROPONE IL CARROZZONE A GUIDA PD E QUALI SONO, INVECE, QUELLI CHE DERIVANO DALL'APPLICAZIONE DEGLI ESITI DEL REFERENDUM SULL'ACQUA PUBBLICA.

Conoscere i problemi del servizio idrico nei nostri territori è fondamentale!!!
Capire le leggi che regolano la gestione dell'acqua è fondamentale!!!
SOLO CON CONOSCENZA DELL'ARGOMENTO POSSIAMO REAGIRE E RISPONDERE ALLE FESSERIE CHE CI RACCONTANO DE STEFANO, DEL BASSO DE CARO E I NOSTRI AMMINISTRATORI!!!
Noi attivisti del Meetup faremo TUTTO QUELLO CHE CI È POSSIBILE per informare innanzitutto e per frenare il regalo dell'acqua ai privati.





"Abbiamo creato un documento che faremo girare in tutti i comuni Irpini e del Sannio perché ogni sindaco deve esprimersi dichiarando di volere l'acqua 100% a gestione pubblica. 
La nostra acqua non sarà regalata ad Acea (o GeSeSa) di Caltagirone, suocero di Casini, per fare soldi alle nostre spalle.
L'acqua va gestita con una municipalizzata a carattere speciale. 
Non si fa profitto con un bene essenziale per la vita. 
Chi ha questa intenzione deve sapere che sarà bloccato. Con le carte e, se non dovesse bastare, anche fisicamente.
"Ma come si fa con i debiti dell'Alto Calore?" 
1. Vediamo se i bilanci sono corretti (non lo sono, ve lo dico io) 
2. Ristrutturiamo il debito trattando con chi deve avere soldi. 
3. Individuiamo i politici responsabili e arrestiamoli.
4. Risaniamo la gestione senza lucro e fatta da persone oneste lontano dai partiti" [Carlo Sibilia - Portavoce M5S]

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti saranno letti prima di essere pubblicati. Se off topic, non verrano pubblicati.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...