martedì 31 maggio 2016

LA LISTA CERTIFICATA RACCOMANDATA COLPISCE ANCORA!!!

AVEVA RAGIONE IL SINDACO USCENTE RICCI QUANDO DICHIARAVA ALLA STAMPA: FARO' ANCHE LA LISTA DI OPPOSIZIONE!!!

Ebbene sì, due li ha traghettati dalla sua parte, e la lista dei certificati raccomandati del M5S viaggiano praticamente sulla stessa lunghezza d'onda, visto che nel lor programma ci sono numerose, numerosissime cose che l'Amministrazione uscente o comunque, le precedenti amministrazioni delle quale faceva parte il sindaco uscente e gran parte dei consiglieri, ha già realizzato!!!!

E meno male che dovevano essere il cambiamento!!!
SONO TALMENTE STACCATI DAL PAESE, CHE NON SANNO NEMMENO COSA E' STATO FATTO E COSA NO!!!

Abbiamo cominciato con il tema dell'acqua, dove hanno toppato su tutta la linea, come è stato abbondantemente evidenziato dai fatti e con una precisa documentazione, continuiamo con la “REGOLAMENTAZIONE dell'installazione, monitoraggio, controllo e razionalizzazione delle antenne di telefonia mobile per minimizzare il rischio di esposizione all'inquinamento elettromagnetico” inserita nel programma alla voce Ambiente e Territorio.

Non me ne vogliano i candidati certificati raccomandati ma il Comune di San Giorgio del Sannio si è dotato di un Regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti di telecomunicazione per cellulare dal febbraio 2002!!!

Eppure il candidato Picciano, detto il fotografo (perché sennò nessuno lo riconosce), queste cose dovrebbe saperle e saperle bene!!!
C'era anche lui durante la protesta in contrada Toppa quando la Wind provò ad installare un'antenna sul serbatoio dell'Alto Calore, c'era anche lui quando la sottoscritta suggerì ai cittadini di creare un comitato per far presenti le proprie ragioni ai vari attori della vicenda e anche di lui di questo comitato entrò a far parte per supportare la protesta dei cittadini.

E soprattutto, UDITE UDITE, ha sottoscritto anche lui, unico atto da lui firmato solo perché l'antenna praticamente ce l'aveva sul tetto di casa sua, la richiesta di accesso civico al suddetto regolamento durante i giorni della protesta contro l'installazione dell'antenna!!!

MA COME, CANDIDATO CERTIFICATO PICCIANO, NEL PROGRAMMA DELLA TUA LISTA E' STATA INSERITA UNA COSA CHE SAI BENE ESSERE STATA GIA' FATTA DALLE AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI???
Un atto solo hai firmato e proprio su quello sei capace di fare un pessima figura nei confronti della popolazione della quale ti candidi a diventare il portavoce???

Solo per amore di verità è opportuno ricordare che la richiesta di documenti al Comune l'hai firmata anche tu ma, quando si è trattato di fare la denuncia alla Polizia Forestale per la presenza di amianto nel cantiere, la firma l'ha messa la sottoscritta, assumendosene tutte le responsabilità.

E già, quando si arriva ad un maggiore livello di esposizione, c'è sempre qualche problema, c'è sempre il solito discorso dell'attività, del negozio in piazza, delle foto di fine anno fatte nelle scuole del paese…
Ma tant'è...

Ancora una volta i fatti dimostrano che non conta solo l'impegno e la buona volontà per diventare portavoce dei cittadini, conta soprattutto sapere cosa si fa e farlo bene, senza superficialità e dimenticanze.
E a proposito di sapere bene cosa si fa, mi tocca evidenziare anche un'altra cosa importantissima: qualcuno potrebbe rispondere che sì, è vero che il regolamento c'è già, ma si può sempre modificare per renderlo più stringete.

Certo, il regolamento si può modificare, ma quale che sia il regolamento comunale la legge nazionale detta una linea che non può essere superata da un provvedimento locale.
Ai Comuni è consentito - nell’ambito delle proprie competenze - individuare criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile (anche espressi sotto forma di divieto) quali ad esempio il divieto di collocare antenne su specifici edifici (ospedali, case di cura, scuole ecc.) ma, nel regolare l’uso del proprio territorio, i Comuni devono comunque rispettare le esigenze della pianificazione nazionale e non adottare le misure che siano tali da ostacolare in modo ingiustificato o impedire l’insediamento degli impianti di telecomunicazione (Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 Dicembre 2005, n. 6961).

Ogni Regolamento locale in materia di insediamento di antenne, stazioni radio base e ripetitori, trova il proprio limite nell’interesse nazionale alla copertura del territorio e all’efficienza della distribuzione del servizio di telefonia mobile, che può essere attuato solo attraverso la realizzazione di una rete completa di infrastrutture di telecomunicazioni sull’intero territorio nazionale. (Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 Dicembre 2005, n. 6961).
Inoltre, con il D.Lgs. 1°.8.2003, n. 259, che all’art. 86, comma 3, ha equiparato le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione alle opere di urbanizzazione primaria (disposizione questa da cui si desume che, in linea generale, la collocazione di tali infrastrutture è consentita su tutto il territorio comunale) e con l’art. 87 che, in attuazione dei criteri di delega contenuti nell’art. 41 della legge n. 166 del 2002 e delle direttive comunitarie da recepire, ha previsto uno speciale procedimento autorizzatorio, che è informato ai principi di non discriminazione, di trasparenza, di riduzione dei termini e di uniformità di regolazione”. (Consiglio di Stato, Sez. VI,sentenza 2 novembre 2007 , n. 5673)

Quindi, in conclusione, LA LISTA CERTIFICATA RACCOMANDATA COLPISCE ANCORA!!!

E TANTO ALTRO C'E' DA DIRE… STAY TUNED!!!

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